Il Servizio svolge attività di sensibilizzazione, formazione e informazione al fine di diffondere una cultura dell’affidamento familiare. Effettua la valutazione dell’idoneità della coppia o del singolo che intende compiere l’esperienza dell’affido familiare, di bambini e/o adolescenti; offre supporto psico-sociale nell’esperienza di affido. Fornisce informazioni sull’iter da avviare per le pratiche di richiesta di adozione nazionale e internazionale offrendo sostegno post-adottivo al nucleo familiare.
1 Assistente Sociale
Profilo professionale: L’assistente sociale all’interno del Servizio di Affidamento familiare e adozione, svolge funzioni di promozione e sensibilizzazione, contribuendo a creare una cultura dell’affido familiare. A tal fine utilizza tutti i canali e i mezzi utili, anche in collaborazione con il Terzo Settore al fine di incentivare l’utilizzo dell’istituto dell’affido come intervento privilegiato nelle situazioni in cui è necessario che un bambino sia accolto e curato.
L’assistente sociale, in concerto con la psicologa, accoglie le persone disponibili all’affidamento predisponendo percorsi di informazione- formazione individuale e/op di gruppo sugli aspetti giuridici, sociali e psicologici dell’intervento, inoltre predispone la conoscenza e la valutazione di persone e famiglie desiderose di collaborare utilizzando strumenti valutativi quanto più possibili certi e verificabili.
Contribuisce a formulare il progetto mirato di affido in collaborazione con i Servizi di territorio e sostiene e segue le famiglie affidatarie prima e durante l’affido condividendo con gli altri operatori i momenti di verifica.
L’assistente sociale, in concerto con lo psicologo si occupa dell’indagine psicosociale finalizzata a redigere, una volta effettuata l’indagine, la relazione finale di idoneità. Si occupa inoltre di offrire supporto sociale nella fase di post adozione.
1 Psicologo
Profilo professionale: La psicologa all’interno del Servizio di affidamento familiare e adozione, opera in concerto con l’assistente sociale, al fine di promuovere l’Istituto dell’affidamento Familiare, informando e sensibilizzando la popolazione attraverso iniziative dedicate. La psicologa si occupa di accogliere i singoli o le coppie che intendono candidarsi come famiglie affidatarie, valutandone la motivazione ad intraprendere il percorso e in seguito procede ad avviare l’iter di valutazione di idoneità all’affidamento familiare. La psicologa si occupa di effettuare colloqui clinici con la famiglia affidataria in tutte le fasi del percorso di affidamento familiare, dall’avvio, durante e al termine del percorso, sia stilando un progetto in concerto con l’assistente sociale, che supportando dal punto di vista psicologico la famiglia affidataria. All’interno del Servizio, la psicologa offre supporto alle famiglie adottive nella fase post adozione.