Il Servizio offre sostegno alla genitorialità attraverso consulenze psicologiche individuali e familiari, per genitori (singoli o in coppia). I genitori possono richiedere consulenze per disagi dei loro figli, o anche per capire come gestire meglio particolare momenti della loro storia familiare. Il Servizio offre uno spazio di consulenza psicologica per adolescenti e giovani fino ai 25 anni, con colloqui individuali o di gruppo. I ragazzi possono chiedere un colloquio sia per un disagio legato alla loro fase di crescita, sia per un disagio psicologico specifico. Vengono, inoltre, promossi interventi di prevenzione primaria su tematiche di educazione alla salute. Il Servizio Spazio Neutro , attraverso l’esercizio del diritto di visita e di relazione, si propone di sostenere il mantenimento della relazione tra il figlio e i genitori a seguito di separazione, divorzio conflittuale, affido o in caso di gravi e profonde crisi familiari. L’invio al Servizio viene effettuato dai Servizi Sociali dei Comuni, dal Tribunale per i Minorenni e dal Tribunale Ordinario. I cittadini possono accedere attraverso apposita richiesta al Servizio Sociale del Comune di residenza.
ETA' EVOLUTIVA: 2 Psicologi
Profilo professionale: Gli Psicologi svolgono Consulenze Psicologiche alla Genitorialità genitori singoli e coppie di genitori e Consulenze Psicologiche ai ragazzi dai 14 fino a 25 anni. Le consulenze psicologiche avvengono attraverso colloqui di counselling finalizzati a promuovere il benessere dell’individuo nel processo di crescita del singolo e dei contesti familiari. Le consulenze psicologiche, si rivolgono anche a operatori sociali, oltre che educatori ed insegnanti in un complessivo lavoro di rete. Curano anche progetti per gruppi di sensibilizzazione verso determinate tematiche psicologiche, e relativi training per l’incremento di abilità e competenze specifiche, destinati a genitori, educatori, insegnanti.
SPAZIO NEUTRO: 1 Psicologa
Profilo professionale: La Psicologa cura tutti gli elementi che riguardano ogni singolo invio e la definizione dell’intervento specifico, in linea con il complessivo progetto che riguarda il nucleo familiare del minore, nonché le azioni di restituzione ai servizi invianti attraverso relazioni e colloqui. Le funzioni della Psicologa si esplicano principalmente nelle fasi che riguardano gli incontri bambino-genitore, ossia nei colloqui preliminari, in itinere e di restituzione finale con i genitori; nella conoscenza del bambino e nel suo ambientamento, dandogli spazio e voce attraverso l’ascolto e il gioco; e negli incontri tra il genitore e il bambino, durante i quali la funzione svolta è quella di facilitatore delle relazioni adulto-minore e che viene modulata sull’evoluzione e i cambiamenti delle modalità relazionali e dei toni affettivi. Pertanto la funzione essenziale della Psicologa è quella di dare avvio a un cambiamento, sollecitando e favorendo l’emergere delle potenzialità di una relazione genitoriale più adeguata, e a ciò che può connotarsi come un nuovo rapporto adulto-minore.